
Sanremo è da sempre sinonimo di musica, emozioni e... duetti! Alcuni ci hanno fatto sognare, altri sorridere, ma due in particolare meritano un posto speciale nella memoria collettiva italiana. E dopo aver raccontanto i Flop poi Top della kermesse più attesa della musica italiana, oggi riscopriamo insieme queste due gemme del Festival, come si può vedere in questo video.
Trottolino Amoroso e Dudududadada: Il Regno di Mietta e Minghi
Correva l’anno 1990 quando "Vattene Amore", meglio conosciuta come "Trottolino Amoroso", salì sul podio di Sanremo, classificandosi terza. Scritta e interpretata da Amedeo Minghi e Mietta, questa canzone è entrata nella storia per il suo ritornello che, a distanza di decenni, ancora fa cantare (e ridere) generazioni di italiani.
Curiosità: inizialmente doveva essere un assolo di Mietta, ma, per motivi organizzativi, Minghi si unì all’ultimo momento. Il risultato? Un mix dolcissimo e leggermente surreale, soprattutto per i celebri versi “dudududadada”. Ancora oggi ci chiediamo se fossero improvvisati o geniali.
Jalisse: I Re delle Sorprese (e delle Esclusioni)
E poi arrivarono loro: i Jalisse. Nel 1997 conquistarono la vittoria con "Fiumi di Parole", brano che qualcuno definirebbe "la versione italiana di 'Listen to Your Heart' dei Roxette". Nonostante il successo improvviso, i Jalisse sembrano aver pagato caro il loro trionfo. Dopo quella storica vittoria, infatti, sono stati esclusi dal Festival per ben 27 edizioni consecutive.
Ma la loro storia non finisce qui! Nel 2014 Alessandra Drusan (voce del duo) tentò la fortuna a "The Voice of Italy", senza però ottenere un riscontro dai giudici. E, nel 2023, provarono a rilanciarsi partecipando a "L’Isola dei Famosi". Spoiler: anche lì furono eliminati.
Conclusione
Tra trottolini amorosi e fiumi di parole, Sanremo non smette mai di regalarci emozioni indimenticabili. E chissà, forse anche i Jalisse torneranno un giorno a farci cantare. Nel frattempo, continuiamo a celebrare i momenti più epici del Festival, sempre con un sorriso.
Chissà cosa ci riserverà la prossima edizione! 😉