Il film è la storia di Lena, colpevole di aver creduto di potersi emancipare attraverso lo studio. Al suo fianco Anna, madre tenera e tenace che tenta di spingere sua figlia a cercare un lavoro presso l’azienda di don Salvatore, uomo avido ma a suo modo giusto. Con molti dubbi ed incertezza, Lena accetta di sottoporsi al colloquio. Qui conoscerà tutte le anime di un mondo che non immaginava: Massimiliano, misero arrivista col futuro servito su un piatto d’argento; Loredana, ancora una donna simbolo di forza, ma anche di necessario cinismo e la classe operaia, la parte più autentica di questo variegato spaccato di umanità.